Dadaismo e la morte della bellezza



"L'opera d'arte non deve rappresentare la bellezza che è morta. Un'opera d'arte non è mai bella per decreto legge, obiettivamente, all'unanimità. La critica è inutile, non può esistere che soggettivamente, ciascuno la sua, e senza alcun carattere di universalità."
("Manifesto del Dadaismo", 1918, Tristan Tzara)



"Fontana", Marcel Duchamp
Il dadaismo nasce ad inizio 1900 a Zurigo, in Svizzera. L'intento di questo movimento artistico é di essere contro ogni precedente corrente artistica e contro ogni idea di bello e perfetto. L'intento é proprio di distruggere ogni modello di bello e di arte.
Il dadaismo vuole essere libertà. Gli artisti legati a questa corrente ricercano lo shock nello spettatore, e non la bellezza, ritenuta morta. Per fare ciò si affidano completamente al caso: ogni oggetto può essere arte. E' questa l'idea alla base del ready-made, ovvero il creare un'opera aggregando oggetti completamente scollegati tra loro.
"Fontana", di Marcel Duchamp ne é uno dei massimi esempi di ciò: un'oggetto che non aveva nulla a che fare con l'arte diventava invece arte passando per le mani di Duchamp.


https://www.theartpostblog.com/fontana-duchamp/http://www.didatticarte.it/storiadellarte/23%20dadaismo.pdf

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